PIANO DI MIGLIORAMENTO
Scuola “San Giuseppe”
Via Solfatara, 57 80078 POZZUOLI
Tel/fax 081 5264921 e-mail: scuola@sangiuseppepozzuoli.it www.sangiuseppepozzuoli.it
RESPONSABILE DEL PIANO Dirigente scolastico: Ginestra Rita
Composizione del gruppo che segue la progettazione del PdM:
Cognome e Nome |
Ruolo nell’organizzazione Scolastica |
Ginestra Rita |
Dirigente scolastico |
Mancuso Viola |
Coordinatrice didattica |
De Costanzo Rosa |
Insegnante Scuola primaria |
Del Gaudio Rita |
Insegnante Scuola primaria |
Calabrese Maria Rosaria |
Insegnante Scuola primaria |
Minieri Vincenza |
Insegnante Scuola primaria |
Precchia Paola |
Insegnante Scuola infanzia |
Puglisi Rosalia |
Insegnante Scuola primaria |
PREMESSA
Pubblichiamo il Piano di Miglioramento elaborato nell’a.s. 2015-2016 e implementato in riferimento al contesto e alle specifiche esigenze in questo anno scolastico 2016-2017. Tale documento si configura come strumento efficace per il conseguimento degli obiettivi individuati a conclusione dell’autoanalisi che la scuola ha fatto dei propri punti forza e di criticità. Le finalità saranno, se necessario, modulate e implementate ulteriormente in itinere.
SCENARIO DI RIFERIMENTO
Il contesto socio-culturale. La scuola San Giuseppe è situata a Pozzuoli, in un quartiere densamente popolato con un livello sociale e culturale medio-alto. E’ il centro più importante dei Campi Flegrei. La favorevole posizione geografica, la storica tradizione di stazione termale e balneare, la presenza di monumenti antichi romani e medioevali (l’Anfiteatro flavio, il Macellum, l’anfiteatro di Antonino, la Necropoli romana…Rione Terra) fanno di Pozzuoli un importante centro turistico e commerciale. L’offerta formativa-educativa della scuola si fonda:
1. su una visione cristiana della persona chiamata a realizzarsi secondo i valori del Vangelo di Gesù, in un ambiente che ne favorisce la crescita e la maturazione nella gioia e nel servizio;
2. sulla proposta di crescita armonica e completa della persona, con particolare attenzione alle caratteristiche tipiche dello sviluppo evolutivo e alle attitudini personali, per favorire un inserimento responsabile, aperto, attivo nel proprio contesto socio-culturale-ecclesiale.
L’utenza comprende una vasta area, non solo dei residenti. Le condizioni economiche-lavorative sono buone e riguardano commercianti, professionisti, impiegati sia a Pozzuoli che nella città di Napoli.
La scuola accoglie soprattutto bambini i cui genitori sono entrambi lavoratori.
La cura e l’attenzione per ogni bambino, l’orario prolungato, la professionalità di tutto lo staff, la cura degli ambienti e l’organizzazione degli spazi rendono la struttura un valido punto di riferimento per la formazione delle giovani generazioni dell’area in cui si trova ad operare.
La scuola ha attuato dal 2012 un servizio di tutoraggio per gli ex alunni che passano alle medie. Il servizio prevede la mensa e il supporto nei compiti scolastici.
L’organizzazione scolastica. L’organizzazione scolastica della scuola primaria si basa su classi a moduli stellari nelle quali l’insegnante curricolare è responsabile degli interventi educativi e didattici ed è affiancato da docenti specializzati in lingua inglese, informatica, attività motoria, religione.
Nelle classi sono presenti alunni con Bisogni Educativi Speciali; le insegnanti curricolari progettano con le insegnanti di sostegno strategie e interventi mirati. La scuola ha avviato da diverso tempo un lavoro di equipe di riflessione e condivisione di pratiche che possano davvero definirsi inclusive, tenendo conto delle misure compensative e dispensative e da quanto previsto dalla normativa in materia.
Il tempo scuola è di 40 ore settimanali per tutte le classi. L’orario si articola su 5 giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 16,00, con la possibilità, secondo le esigenze, di uscite anticipate.
L’analisi della situazione socio-culturale-ambientale relativa al nostro territorio fa emergere i seguenti bisogni formativi prioritari:
– migliorare le competenze sociali e interpersonali;
– maturare sin da piccoli un maggiore senso civico e di partecipazione;
– conoscere e rispettare il nostro ambiente naturale e storico-archeologico particolarmente ricco; – migliorare la qualità degli apprendimenti.
PRIORITÀ DI MIGLIORAMENTO E TRAGUARDI
Nell’anno scolastico 2014/15 è stato avviato il processo di Autovalutazione che ha avuto come esito la stesura del Rapporto di Autovalutazione in ottemperanza alla Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014, alla C.M. 47 del 21 ottobre 2014. Di seguito il quadro riassuntivo delle priorità e traguardi individuate nel RAV:
Esiti degli studenti |
Priorità |
Traguardi |
Risultati a distanza |
Ridurre la distanza tra le classi |
Migliorare i processi di apprendimento e le strategie didattiche in tutte le classi |
Competenze chiave e di cittadinanza |
Dare spazio all’interno della progettazione alle competenze sociali e civiche per la crescita integrale dell’alunno. |
Sviluppare le competenze sociali e civiche. |
RELAZIONE TRA OBIETTIVI DI PROCESSO, AREE DI PROCESSO E PRIORITÀ DI MIGLIORAMENTO
Area di processo |
Obiettivi di processo |
Priorità |
Curricolo, progettazione e valutazione. |
Elaborare una progettazione curricolare unitaria attraverso unità di apprendimento e iniziative per lo sviluppo delle competenze trasversali di cittadinanza e le competenze sociali e civiche |
Sviluppare le competenze trasversali di cittadinanza e le competenze sociali e civiche Migliorare i processi di apprendimento e le strategie didattiche in tutte le classi |
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane |
Costituire in più ambiti gruppi di lavoro formati da docenti per una maggiore crescita umana e professionale |
Migliorare i processi di apprendimento e le strategie didattiche in tutte le classi |
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie |
Fare rete con la famiglia e le altre agenzie educative del territorio, in particolare con le parrocchie e le associazioni. |
Sviluppare le competenze sociali e civiche |
LINEE GUIDA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
In relazione alle priorità, ai traguardi e agli obiettivi di processo e ai traguardi stabiliti nel Rapporto di Autovalutazione sono emerse le seguenti linee guida del Piano di miglioramento:
1. Promuovere esperienze formative per il corpo docente sulle diverse strategie didattiche e sulla didattica per competenze.
2.Strutturare un Curricolo verticale tra Scuola dell’Infanzia e Scuola primaria al fine di migliorare i livelli di competenze sociali e civiche;
3.Conoscere e partecipare attivamente alle proposte del territorio finalizzate a integrare l’Offerta formativa e a lavorare in rete con le altre agenzie educative del territorio per interventi più efficaci.
Criticità
– Debolezza del criterio di continuità nella strutturazione del Curricolo verticale relativamente alle competenze sociali e civiche;
– tendenza ad impostare l’intervento didattico sul contenuto piuttosto che sulla competenza;
– poca partecipazione alle reti territoriali
Punti di forza
– continuità di servizio di un gruppo di insegnanti;
-disponibilità di strutture, di spazi interni ed esterni, di materiali per la didattica;
– presenza di un gruppo di lavoro dedicato e motivato alla realizzazione del compito (ptof, curricolo, pai…);
– disponibilità del corpo docente alla partecipazione ai corsi di formazione;
– presenza sul territorio di siti archeologici e naturali di notevole bellezza.
Elenco progetti
Per sviluppare e attuare le linee generali del Piano di Miglioramento si intendono attivare le seguenti azioni progettuali:
- “Innovare i processi di insegnamento/ apprendimento”: percorso di formazione triennale per il corpo docente per una didattica per competenze e inclusiva;
- “Io cittadino nel mondo”: percorso di continuità tra scuola dell’infanzia e primaria relativo alle competenze trasversali di cittadinanza e in particolare sociali e civiche;
- In rete per “La bellezza della Vita”: percorso di Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie per ampliare l’ offerta formativa e partecipare attivamente alla rete di scuole\enti\associazioni promosse dalla Diocesi di Pozzuoli.
AZIONE PROGETTUALE 1:
Innovare i processi di insegnamento/ apprendimento
Descrizione del progetto
Il progetto mira al miglioramento del processo di insegnamento, attraverso azioni formative e autoformative per i docenti nell’ambito didattico e metodologico. Obiettivo strategico sarà quello di innovare i processi di insegnamento/ apprendimento per favorire una maggiore efficacia, e rendere più coinvolgente e motivante l’ambiente educativo.
Destinatari del progetto
Tutte le insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia
Innovare i processi di insegnamento/ apprendimento |
||
Priorità Attivare un percorso di ricerca- azione che favorisca l’utilizzo, accanto alla didattica tradizionale, delle diverse strategie e modalità per rendere coinvolgente e motivante il processo di apprendimento. |
Traguardi Migliorare i processi di apprendimento e le strategie didattiche in tutte le classi. |
Obiettivi di processo Progettazione e attivazione di corsi di formazione nel triennio 2015-2018: – “Una scuola competente nel valutare e certificare le competenze”; – “La didattica della matematica” – Corso sul “Service learning” – Favorire l’ inclusione degli alunni con BES – “Curricolo verticale, didattica e certificazione delle competenze nella scuola dell’ Infanzia e della Primaria” – Gestire la classe: la ricetta per un efficace ed efficiente lavoro di sostegno e potenziamento didattico. Costituire in più ambiti gruppi di lavoro formati da docenti per una maggiore crescita umana e professionale. |
Azioni |
Risultati attesi |
indicatori |
Target atteso |
|
1 |
Discernimento collegiale per definire le esperienze formative più rispondenti ai nostri bisogni. |
Individuazione delle tematiche di maggiore interesse nel gruppo docente |
Presenza e partecipazione dei docenti |
100% dei docenti |
2 |
Definizione del piano formativo 2015-2018 |
Partecipazione del collegio dei docenti |
100% dei docenti |
|
3 |
Individuazione dei formatori |
Accordo sui formatori proposti |
100% dei docenti |
|
4 |
Attuazione del piano formativo |
Acquisizione di competenze fruibili nella pratica didattica Sperimentazione di metodologie didattiche innovative |
Presenza e partecipazione dei docenti alle esperienze formative |
100% dei docenti |
5 |
Costituzione in più ambiti gruppi di lavoro formati da docenti |
Lavoro in equipe per progettare e intervenire sul Curricolo della scuola |
Partecipazione dei docenti; |
100% dei docenti |
6 |
Monitoraggio e verifica |
Incontri di verifica, di valutazione da parte delle insegnanti sulla validità delle proposte formative e sulla possibilità di attuazione nella prassi didattica. |
Produzione di materiale e documenti |
100% dei docenti |
Esiti del progetto
Con questa azione progettuale di miglioramento, entro l’anno scolastico 2017/2018, la Scuola si propone di costituire gruppi di lavoro di docenti; di essere maggiormente attenta e competente nelle strategie didattiche ed educative per rispondere in maniera adeguata ai bisogni formativi degli allievi realizzando un contesto inclusivo.
Budget del progetto
Descrizione |
Importo totale |
Autoformazione attraverso Fonder e Agidaelabor |
|
Anno 2015-2016 |
2240,00 |
Anno 2016-2017 |
5760,00 |
Anno 2017-2018 |
Referenti
Coordinatrice didattica Mancuso Viola Insegnante scuola primaria De Costanzo Rosa
AZIONE PROGETTUALE 2:
Io cittadino del mondo
Descrizione del progetto
Dall’anno scolastico 2015-2016 il Collegio Docenti riflette sulla necessità di elaborare un curricolo verticale tra Scuola dell’Infanzia e Scuola primaria, per quanto riguarda le competenze trasversali di cittadinanza e in particolare le competenze sociali e civiche. La scuola intende lavorare sullo sviluppo delle competenze sociali e civiche perché crede fermamente che la crescita del soggetto deve essere integrale e che il compito della scuola è quello di istruire, ma anche e soprattutto di educare l’uomo e il cittadino.
Destinatari
-Tutti gli alunni della Scuola – tutti i docenti della scuola
Elaborazione del curricolo delle competenze trasversali di cittadinanza e delle competenze sociali e civiche in continuità con la scuola dell’infanzia e con la scuola primaria |
||
Priorità Elaborazione del curricolo delle competenze trasversali e di cittadinanza in continuità con la nostra Scuola dell’Infanzia e la scuola primaria |
Traguardi Migliorare i livelli di competenze trasversali e di cittadinanza e le competenze sociali e civiche in base a criteri di valutazione comuni. |
Obiettivi di processo -Coinvolgimento delle insegnanti e bambini dei due livelli di scuola -Elaborare il curricolo con riferimento alle competenze trasversali europee sociali e civiche – Elaborare griglie di valutazione per avere criteri comuni |
Azioni |
Risultati attesi |
indicatori |
Target atteso |
|
1 |
Promuovere incontri formativi sul Curricolo Verticale delle competenze trasversali sociali e civiche. Incontri sulla valutazione e la didattica per competenze |
Redigere il Curricolo verticale coinvolgendo i docenti dei 2 livelli di scuola interessati. |
Livello di partecipazione e gradimento delle proposte formative e coinvolgimento personale nella fase di costruzione |
100% dei docenti |
2 |
Progettare e attuare unità di apprendimento, esperienze di didattica laboratoriale di convivenza sociale e civile. |
Incoraggiare autoconsapevolezza delle relazioni con se stesso, con gli altri e con il mondo. Favorire atteggiamenti positivi di accoglienza e rispetto nelle relazioni con gli altri. Conoscere i valori che permettono la partecipazione democratica alla vita sociale. |
Livello di partecipazione e gradimento delle proposte formative; Numero di progetti diretti a favorire l’acquisizione di competenze civiche; atteggiamenti e comportamenti sociali di rispetto, accoglienza. |
100% dei docenti |
3 |
Monitoraggio e verifica |
Incontri di verifica, di valutazione da parte delle insegnanti sulla validità delle proposte formative e sulla possibilità di |
Produzione di materiale e documenti |
100% dei docenti |
4 |
Pubblicazione del curricolo e della proposta formativa verticale |
Dotare l’Istituto del Curricolo Verticale circa le competenze trasversali e di cittadinanza sociali e civiche e renderlo condiviso e pubblico |
Reperibilità e fruibilità del curricolo |
100% dei docenti, famiglie, alunni |
Esiti del progetto
Con questa azione progettuale di miglioramento la scuola si prefigge, entro l’anno scolastico 2017/2018, che i docenti, nella loro progettazione delle attività educative e didattiche, abbiano come punto di riferimento il Curricolo Verticale delle Competenze sociali e civiche.
Budget del progetto
Descrizione |
Importo totale |
Esperti e consulenze per la formazione Valorizzazione di risorse interne ed esterne su base volontaria |
Referenti del progetto
Docente Scuola Primaria Del Gaudio Rita Docente Scuola Primaria Minieri Vincenza Docente scuola infanzia Precchia Paola
AZIONE PROGETTUALE 3
In rete per “La bellezza della Vita”
Descrizione del progetto
La nostra scuola, avendo come priorità l’integrazione con il territorio e la famiglia, ha aderito alla proposta della Diocesi di creare un patto educativo tra le agenzie che si occupano della formazione e della crescita dei ragazzi (Scuola- Chiesa – Famiglia) per attivare una progettualità che renda forte questa collaborazione, e trovare orientamenti comuni finalizzati alla educazione.
Il patto educativo si propone nel prossimo triennio (2016-2019): la riaffermazione e recupero dei Valori della Vita; attenzione verso la persona e la famiglia; contrasto alla dispersione e all’abbandono scolastici; lotta alle nuove dipendenze e apertura alla cultura dell’incontro e della solidarietà.
Le scuole e gli enti della rete si scambiano esperienze didattiche ed educative promuovendo la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti, la conoscenza reciproca e il servizio.
Destinatari del progetto
Tutti gli alunni della Scuola
Tutti i docenti dell’Istituto – i genitori Scuole e enti del territorio
In rete per “La bellezza della Vita”. Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie |
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Priorità Apertura al territorio, valorizzazione delle risorse interne ed esterne; acquisizione delle competenze sociali e civiche |
Traguardi Partecipazione attiva a manifestazioni, a proposte formative promosse da altre scuole, Enti, Associazioni Coinvolgimento di persone competenti per interventi formativi e didattici nelle |
Obiettivi di processo – Conoscenza delle proposte e attività presenti sul territorio. -Discernimento collegiale per definire le più adatte alla nostra realtà . -Partecipazione attiva a eventi promossi dal Comune, da Enti e |
classi o in altre realtà educative della rete. |
Associazioni presenti sul territorio. |
Azioni |
Risultati attesi |
indicatori |
Target atteso |
|
1 |
Conoscenza delle proposte e attività presenti sul territorio offerte da scuole e enti della rete |
Individuazione delle attività e proposte adatte alla Scuola primaria e dell’infanzia |
Consapevolezza di ciò che la rete promuove |
Partecipazione dei docenti |
2 |
Discernimento collegiale per definire le più adatte alla nostra realtà |
Elenco di proposte adeguate alle nostre esigenze sia da offrire che da domandare |
Arricchimento dell’Offerta formativa |
Partecipazione e disponibilità dei docenti |
3 |
Presentazione della manifestazione di interesse |
Disponibilità ad offrire uno o più progetti didattici ed educativi alle scuole della rete |
Stilare il format della manifestazione di interesse, indicando uno dei tre ambiti di interesse (arti e ambiente, laboratori su competenze base, genitorialità), destinatari, obiettivi, attività. |
Tre docenti referenti |
4 |
Formalizzazione del protocollo di rete |
Apertura e scambio di progetti |
La Scuola partecipa offrendo almeno una proposta formativa alla rete del Territorio con le classi quinte e richiede due laboratori per le classi terze |
Dirigente e insegnanti referenti |
5 |
Invito e coinvolgimento dei docenti delle scuole in rete e dei referenti delle associazioni e degli enti in |
Insegnamento arricchito dalle esperienze e competenze di |
La Scuola invita referenti esterni nell’ambito scolastico come |
Docenti e alunni |
rete, per particolari attività formative e didattiche nel prossimo triennio. |
persone interne ed esterne |
integrazione dell’Offerta formativa; coinvolge gli alunni in percorsi didattici ed educativi nelle altre realtà del territorio. |
Esiti del progetto
Con questa azione progettuale di miglioramento la scuola si prefigge, entro l’anno scolastico 2017/2018, di essere maggiormente coinvolta in attività esterne sul territorio e di contribuire con le altre scuole e le altre agenzie educative a promuovere i valori della vita, del rispetto, della solidarietà, della convivenza civile.
Budget del progetto
Descrizione |
Importo totale |
Docenti delle scuole e referenti degli enti, associazioni della rete su base volontaria. Valorizzazione delle risorse interne su base volontaria |
0,00 euro |
Referenti del progetto
Docente Scuola Primaria De Costanzo Rosa Docente Scuola Primaria Calabrese Maria Rosaria Docente Scuola Primaria Puglisi Rosalia
La Coordinatrice delle attività educative e didattiche Mancuso Viola
La dirigente scolastica Ginestra Rita